Nazionale

Sport sociale e cooperazione internazionale

A Bologna il 4 e 5 marzo l'Uisp fa il punto sulle iniziative e sui progetti di cooperazione internazionale. Parla Carlo Balestri

Appuntamento a Bologna, sabato 4 e domenica 5 marzo, per parlare dell’impegno Uisp in ambito internazionale. L’incontro, dal titolo “Cosa abbiamo imparato, cosa possiamo fare e cosa possiamo ancora dare e ricevere”, si terrà presso la sede dell’Uisp Emilia Romagna, in Via Riva reno, 75/3. “Un primo obiettivo di questo appuntamento è una maggiore consapevolezza all’interno dell’Uisp sull’importanza della cooperazione - spiega Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp - Inoltre, per il futuro puntiamo ad allargare il bacino dei nostri volontari, quindi intendiamo rilanciare la nostra attività di cooperazione partendo da un percorso di formazione che aumenti le nostre potenzialità. Saranno presenti circa trenta persone, alcune delle quali hanno competenze specifiche acquisite sul territorio ma non sperimentate all’estero, ed altri hanno invece già effettuato missioni”.


“Negli anni scorsi non ci sono stati molti momenti di confronto tra operatori intervenuti in diversi paesi, ad esempio Sahara e Libano, e questo incontro serve anche ad incrociare queste competenze ed esperienze sul campo - conclude Balestri - Nella cooperazione internazionale dobbiamo portare la nostra competenza specifica, noi possiamo arricchire esperienze di cooperazione con quello che sappiamo fare, l’educazione attraverso lo sportpertutti e l’attività motoria ludico-ricreativa. Iniziamo da Bologna un nuovo percorso condiviso sui temi della cooperazione, cui ne seguiranno altri, al fine di mantenere sempre uno standard qualitativo alto e consapevole”.

Il programma prevede per sabato 4 marzo l’apertura dei lavori alle 11 con l’intervento di Carlo Balestri, responsabile Politiche Internazionali, seguito dai saluti di Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, e dalla relazione di Daniele Borghi, presidente Peace Games, sulla storia della cooperazione internazionale nell’Uisp. Interverrà poi Raffaella Chiodo Karpinsky, Uisp internazionale, sulla riforma della cooperazione e i possibili sviluppi futuri. Nel pomeriggio Ivan Lisanti, responsabile nazionale e regionale Uisp dei progetti in Sahara Occidentale, relazionerà sulle attività realizzate con le popolazioni saharawi. Domenica 5 marzo il seminario si aprirà alle 9 con l'intervento di Massimo Tossini, coordinatore attività Uisp in Libano, che illustrerà il contesto degli interventi passati e in corso, seguito dall'approfondimento sulle attività di formazione a cura di Loredana Barra, responsabile dei programmi formativi nei progetti in Libano, e da Manolo Cattari, psicologo dello sport. Nel pomeriggio Ivan Lisanti proporrà un intervento sulla Palestina e le contraddizioni di un paese diviso in due. (Elena Fiorani)